Fotografia e Viaggi propone un fantastico
viaggio fotografico a:
CAMARGUE
I punti di forza di questo workshop fotografico:
- Adatto a principianti ed esperti
- Gruppo piccolo, max 6 fotografi
- Ideato, testato e confezionato dallo staff di Fotografia e Viaggi
- Tre giorni a contatto con la natura
- Analisi e discussione delle foto realizzate
Ecco come gli organizzatori di Fotografia e Viaggi vi presentano il programma di viaggio:
La Camargue è una delle aree umide più grandi d’Europa: un vastissimo territorio pianeggiante, costellato di stagni e lagune, nato alla foce del Rodano grazie alle sue piene e imbrigliato dall'uomo con un complesso sistema di chiuse e canali.
Qui l’uomo è parte integrante del paesaggio con le sue attività di allevamento di tori e cavalli e le coltivazioni di riso e vigneti.
Rigide regole (dal 1970 esiste la riserva naturale protetta nazionale) contribuiscono oggi al mantenimento degli equilibri tra la presenza umana e la natura, che in questo territorio raggiunge tassi di biodiversità elevatissimi, soprattutto per quanto riguarda l’avifauna, essendo una delle tappe preferite durante i flussi migratori.
A cavallo tra inverno e primavera la Camargue ha diversi punti d’interesse, soprattutto dal punto di vista fotografico. In questo periodo i fenicotteri rosa sono intenti a portare avanti le parate di corteggiamento al fine di formare le coppie che procreeranno in aprile: per questo sono in abito nuziale e il rosa del loro piumaggio raggiunge la massima intensità.
Durante i mesi freddi negli stagni della Camargue è presente una tra le più alte concentrazioni di anatidi svernanti. Proprio tra febbraio e marzo inizia, poi, la migrazione di ritorno, dall'Africa all'Europa, di milioni di uccelli: la Camargue è un posto tappa obbligato per molti di loro.
La quasi totale assenza di turisti e la bassissima densità umana contribuiscono ad aumentare la possibilità di avvistamenti perché gli animali sono meno disturbati e più tranquilli.
Ci muoveremo lungo strade secondarie, tra stagni e lagune, dove andare alla ricerca delle più belle specie di uccelli presenti, fotografare i tipici tori, spesso in combattimento tra loro, i famosi cavalli e cogliere i più suggestivi panorami nelle ore dorate dell’alba e del tramonto.
Sfrutteremo anche i numerosi capanni del bellissimo parco ornitologico di Pont de Gau.
Un fotografo professionista sarà sempre a vostra disposizione per consigli e suggerimenti e dedicherà l’ultimo giorno per visionare, commentare e discutere con tutti i partecipanti le foto scattate nei giorni del workshop.
La comune passione per la fotografia sarà, come sempre nei nostri viaggi, un collante formidabile per il gruppo.
Ognuno dei partecipanti potrà trovare modo di dare sfogo alla propria passione sapendo che i tempi fotografici sono condivisi da tutti.
Per informazioni più dettagliate contattare Fotografia e Viaggi
FONTE: Fotografia e Viaggi