Ci sono dei piccoli accorgimenti per fotografare il fuoco:
- Scattare in un ambiente buio ed evitare che ci
siano altre fonti luminose oltre al fuoco.
- Impostare la messa a fuoco della fotocamera
manuale per non avere ritardi nello scatto.
- Aprire il diaframma il più possibile in modo tale da
sfocare lo sfondo e cercare di lavorare con tempi rapidi da 1/80 in su.
Esistono diverse soluzioni per fotografare il fuoco e variano a seconda delle situazioni:
1. Fotografare un caminetto acceso:
- misurare l’esposizione per il fuoco,
- sottoesporre di almeno 2 stop e compensare l’ambiente col fill-in flash.
2. Trovarsi davanti degli artisti di strada come il mangiafuoco:
- misurare l’esposizione sul volto dell’uomo e sottoesponete di 1 o 2 stop.
3. Davanti a un falò, la regola è come per il caminetto ma senza fill-in, si può sottoesporre
di 1 solo stop se vi rendete conto che la silhouette delle persone intorno al fuoco è
debole.
4. Usare ISO bassi (100).
IMPORTANTE: Scattate sempre in RAW per aver la possibilità poi di modificare ogni singolo parametro.
FONTE: Il Mondo Delle Reflex